mercoledì 25 maggio 2011

Magic The Gathering: Duels of the Planeswalkers

Un prodotto strano, questo videogioco su Magic the Gathering.
In genere, almeno a mio parere, le trasposizione videoludiche di giochi da tavolo tendono ad essere titoli scadenti.
Ma alla Wizard of the Coast ( il brand proprietario di Magic) non sono sciocchi, ed hanno affidato alla Stainless Games ( quelli di Carmageddon) l'onore-onere di trasformare un gioco di carte in un gioco per Xbox e Pc.

Turni e carte.
Esistono due tipi di persone al mondo. Quelle che sanno cosa è Magic, e quelle che non lo sanno.
Magic: The Gathering è IL gioco di carte collezionabili. Prodotto negli anni novanta e tuttora in espansione, conta milioni di fan in tutto il mondo. Yu-Gi-Oh è venuto dopo, e con tutta la sua viralità non riesce guadagnare il primo posto.Forte di una quasi ventennale presenza nel cuore di nerd vari, e con un regolamento che si è andato raffinando nel tempo, l'esperienza di una partita di Magic vede due giocatori contrapposti. Il mazzo di carte rappresenta le magie a nostra disposizione, ogni turno siamo chiamati a mosse e contromosse, in una sfida tattica mirata a ridurre i "punti vita" del nostro avversario a zero.
Interessantissimo quindi come gioco da tavolo. Ma nell'era degli FPS graficamente impressionanti, possono le carte ed i turni affascinare ancora ? E' possibile allettare un giocatore  richiedendogli di apprendere regole relativamente complicate?

Una Magia senza tempo.
Circa un'anno fa mi sono fiondato su questo gioco, scaricandolo da Steam. Ho ancora le carte che usavo in gioventù da qualche parte dentro l'armadio: l'idea di poter sfidare altri giocatori via internet era allettante, ed il prezzo davvero competitivo.
Quello che mi ha stupito è stato trovare così tanti utenti che non avevano esperienze della versione da tavolo.
Duels of the Planeswalker cammina con le sue gambe, insomma.
Il neofita apprene le regole attraverso dei tutorial che sono forse i migliori che io abbia visto in un gioco.
Considerando poi che, prima di giocare online, è saggio "sbloccare" alcune carte potenti ottenendo vittorie in single player, non c'è da stupirsi se tanto la vecchia guardia quanto le nuove leve hanno apprezzato il prodotto.
Le vendite del gioco, a guardarle, sono relativamente impressionanti per un videogioco "di nicchia".

Videogioco da tavolo.
Parliamo del videogioco in sè. Al di là degli artwork a mio parere sempre meravigliosi ( alla Wizard,quantomeno, sanno scegliere gli illustratori), la grafica del gioco risulta gradevole. Con tutto che alla fine si tratta di un gioco di carte. Si possono apprezzare diversi dettagli, fondali, Hud, animazioni...è stato fatto tutto il possibile per arricchire il comparto estetico. Parlando di meccaniche, come si vede dallo screenshot, l'azione di gioco è facile e piacevole da seguire ( Nota: ho oscurato il mio nome utente per amor di privacy). Si fa tutto con il mouse... o addirittura con un gamepad.
Semplice, piacevole e funzionale. E divertente, peraltro.
L'IA è discreta. Io so giocare bene, e in genere la straccio, ma le mosse del computer non sono scontate. Non lo si vede mai fare qualcosa di sciocco, e anche a difficoltà basse non ci lascia vincere; più di una volta, comunque, ci prende in castagna ( per quanto gli sia possibile fare). Ad occhio, a difficoltà alte, IA e croupier virtuale si alleano, servendo all'avversario delle mani che sfidano le leggi della probabilità; ma dopotutto va bene così.
Qualche piccola pecca c'è, soprattutto a livello di menù delle opzioni si poteva fare di meglio.
Una cosa che manca assolutamente è un sistema di statistiche delle partite online. Difficile fare leghe e tornei.
Difficile sapere un rapporto vittorie/sconfitte con il mazzo X.
Non so voi, ma io a questi dettagli ci tengo.

Gioie e Dolori.
E' tutto oro quel che luccica?
Paradossalmente, gli appassionati giocatori di Magic (versione da tavolo), potrebbero apprezzare Duels of the Planeswalker meno dei giocatori occasionali o di coloro che non hanno mai acquistato un mazzo in vita propria. Parte del fascino di Magic sta nel potersi creare un mazzo. Questo non è possibile con Duels of the Planeswalker. I mazzi sono prefissati, le carte sbloccate possono essere aggiunte al mazzo ma non sostituite, ed il giocatore purista di Magic a questo punto storce il naso.
Il meta-gioco è anni luce dalla ricchezza offerta dalla versione da tavolo. Si poteva fare di più? Si poteva lasciar customizzare i mazzi? Certo che si poteva! Ma in questo modo si sarebbe fatta concorrenza alla molto ben remunerativa versione online completa del gioco; e chi conosce il gioco sa di cosa parlo.
C'è però almeno un contrappasso a questa frustrante impossibilità di scegliere per noi stessi quali carte mettere nei nostri mazzi. Se questi mazzi ( e le carte) sono in definitiva le stesse per tutti, nessuno è in vantaggio e quindi la bravura ( e la fortuna) la fanno da padroni; mentre si sa che nella versione da tavolo, chi compra più bustine -in definitiva- vince. Questo ci  consola un po' riguardo all' impossibilità di costruire il deck che si aveva in mente di giocare. Questi mazzi non sono un gran che, in termini di competitività (secondo lo standard del giocatore di Magic), per cui in questo videogioco non è possibile vincere/perdere, o a giocare partite banali contro i soliti tre mazzi sgravati. Proprio perchè le carte inserite nel gioco non sono molto "forti" ( per i canoni di Magic), si assiste a scontri molto più tattici del solito.

Maghetti Furbacchioni.
L'unica vera pecca di Duels of the Planeswalker sta nei furbacchioni che prendono le decisioni. In particolare, mi riferisco alle scelte di marketing.
Sono usciti per Duels of the Planeswalker degli aggiornamenti contenutistici - in pratica nuovi mazzi- acquistabili via steam. Completata questa serie di aggiornamenti ( sono in tutto 3) è stata annunciata in pompa magna una nuova edizione, probabilmente non retrocompatibile, di Duels of the Planeswalkers, sotto il poco fantasioso titolo di Duels of the Planeswalkers 2012.
Verrebbe da dire: Ta-dan!
Per cui ci attendono, (oltre che un paio di nuove feature) una nuova serie di mazzi (da scaricare a pagamento) in vista, e così via. Il mondo, si sa, va così; ma è comunque spiacevole sentire che la vecchia edizione non sarà più aggiornata. Si, forse ci saranno sconti per chi la possiede... ma chi ha memoria si rende conto, per la millesima volta, che la Wizard of The Coast ha sempre tirato spudoratamente al dollaro, e non cambierà mai. Fessi noi che, come sempre, ci cadiamo; ma sai com'è... la magia.
Questo fatto, unito alla sopracitata impossibilità di modificare i mazzi ( per non creare concorrenza fra diversi prodotti) e alla vendita di "espansioni", lasciano un po' l'amaro in bocca.
Ad ogni modo, la nuova versione uscirà il15 giugno 2011, e sarà disponibile su Steam. Io, mio malgrado, butterò per l'occasione nel cestino il mio senso critico, e credo che sarò portato compulsivamente ad acquistarlo.

Lo voglio! Dove lo trovo?

Duels of the Planeswalker è disponibile su Steam a 17,99 euro. Il prezzo include tutti gli aggiornamenti usciti fino ad oggi.

Pro

  • E' un gioco di Magic!Ottimo sia per neofiti che per appassionati.
  • Strategicamente divertente.Intrigante e impegnativo. Ottima IA.
  • Grande giocabilità online.
Contro

  • Politica di marketing un po'troppo apertamente avida.
  • Impossibilità di creare da zero e gestire liberamente il mazzo.
  • Nessuna statistica, poca gloria.
Voto7 / 10

Dice Dude01:  Diverte,ed in ciò fa bene il suo lavoro di videogioco, peccato per alcune pecche che non si sono volute evitare, producendo così un vero capolavoro.


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